giovedì 8 ottobre 2009

Atei militanti, siete solo un partito tra tanti!

Navigando su internet mi sono imbattuto diversi blog che reinderizzavano a un sito, Blasphemy Challenge(la gara della bestemmia), che propone di postare un video su YouTube in cui si bestemmia, con la sola regola di dire esplicitamente che si nega lo Spirito Santo.
Il sito dichiara che non è un fanatismo ateo, ma semplicmente la promozione del libero pensiero. I sostenitori di questa sfida voglio liberare dall' indottrinamento religioso i giovani. Un altro sito è venganza.org, che promuove la fede nel Flying Spaghetti Monster, una palese bestemmia, inventata da Jimmy Henderson, allo scopo di ridicolizzare il consiglio dell' istruzione del Kansas, il quale fece insegnare l' ID, insieme al Darwinismo nelle scuole. Henderson chiese insistentemente che il FS Monsterism fosse trattato allo stesso modo dell' ID.
Gli atei materialisti più fanatici hanno istituito il Blasphemy Day(il giorno della bestemmia), in nome del materialismo.
Altra bestemmia è la Caduta Intelligente, volta a ridicolizzare l' ID. Anche il Papa è oggetto di pesanti offese e denigrazioni.
Il punto comune ai siti, che divulgano tali materiali particolarmente offensivi, non è di proporre una "tabula rasa" di tutte le conoscenze relgiose, permettendo a ciascuno di decidere la propria posizione filosofica, ma di promuovere la secolarizzazione e una cultura scientista che toglie ogni sacralità all' Universo. La questione non è solo se il Darwinismo sia vero o falso, che se vero non rende l' ateismo l' unica visione corretto. E' utile ricordare che la macroevoluzione non è mai stata provata, mentre è certa solo la microevoluzione (cambiamenti non radicali nelle specie, quali variazioni della lunghezza del pelo o anche cambiamenti del metabolismo).
Che lo dicano o no gli atei materialisti, quali PZ Myers, Dennett, ecc..., al posto di qualsiasi religione vorrebbero il credo ateo materialista, dichiarato, come c'era da aspettarselo razionale, laico(ognuno tira l'acqua al proprio mulino). La solita cantilena di salvare i bimbi dall' indottrinamento religioso è il solito ritornello: fino a non molti anni fa i comunisti volevano proteggere dal fascismo i giovani ed i fascisti i giovani, insegnandoli ovviamente la propria ideologia. C'è da chiedersi come mai gli stessi atei materialisti non soo odino la religione organizzata ma pepongono l' obiettivo di cancellare ogni forma di spiritualità, perché bollate come irrazionali, come la New Age. Si capisce che un disprezzo così forte può essere solo causato da un eccessiva convinzione che l' universo sia realmente banale, vuoto e senza valore, essendo, se si accetta il "Nuovo Ateismo", la materia unico principio assoluto. Con tutte queste iniziative bieche e piccine, più la chiusura mentale verso ciò che è contro il loro credo, gli atei materialisti non fanno altro che mostrarsi una fazione tra le tante, che come tutte vuole essere vista come superiore alle altre.

mercoledì 30 settembre 2009

The aim of Science


Science has recently become a sort of weapon not only against a religious feeling, but also for defeating what is not fully understood by materialism. A division between rational and irrational is made; one part must beat the other: tertium non datur. Who remains alone, isn't accepted by none of the parts. There cannot be a freethinkers who believe in reincarnation, as documented by a series of researches on pre-school children, like there is no religious person who accept evolution or doesn't always obey the Pope(this is the stereotipated materialist athesist's vision of the believers).
Well, Science can't be used for ideological purposes, in order to prove the existence of the immaterial. G-d or the soul will never be detected by any instrument, because are part of the inner reality, which is unfathomable by every objective knowledge.
Science is nothing else that a knowledge acquired via scientific method, which can only say how universe works, but not why it has been created, why exists and who has created it. Knowing how universe have begun will never give us any deeper knowledge.
Science is like a pair of goggles, who let us to see only a little part of the spectrum, but if we only consider that as real knowledge and we forget the superrationality, hidden in a frequency impossible to see with the goggles, we seriously risk to debase our nature, becoming only paltry matter.
This would deprive of every meaning not only moral values, but consequntly our decision too, infact only matter moved by deterministic laws exists, so thought, values and idea are worth like matter.
In Scientism(accepting only scientific findings and refusing the spiritual ones) there is no difference between good and evil, remaining property of matter.

martedì 29 settembre 2009

Basta denigrare la Religione

Una parte degli atei, più specificatamente materialisti non accettano altra religioni all' infuori di credere, che la Materia sia il fondamento di tutto il Cosmo. Fin qui non vi è niente di male. Il problema è che sovente questa adesione al materialismo rende estremamente prevenuti nei confronti di chi ha valori spirituali. Sottolineo che con Religione non intendo il Cristianesimo, ma piuttosto l' atteggiamento di rispetto e devozione verso il trascendente.
Vari siti in ogni nazione si scagliano puntualmente contro i religiosi ridicolizzandoli e pubblicando contenuti, che non sembrano blasfemi, ma in realtà lo sono, dopo un'analisi meno superficiale. La spiritualità è svilita etichettandola en passant alla stregua dei filmati fake su ufo. Oggi si assiste ad un declino, almeno nel mondo occidentale, dei valori religiosi, rimpiazzati da un bieco edonismo materialista. Ormai quella degli atei materialisti è una partita stravinta da almeno più di vent'anni, pochissimi giovani vanno ancora in chiesa, spesso si sentono per le strade di città bestemmiare branchi di ragazzacci, non si vede più un solo ragazzo pregare, se lo vedete è una mosca bianca. E' rimasto poco rispetto per la spiritualità, che bisogno c'è di continuare ad infierire su un avversario ormai sconfitto? Non pare che il materialismo edonista sia tanto più tollerante e rispettoso, al contrario di per sè implica l'egoismo e la prevaricazione degli altri, data la sua più totale amoralità. Non solo credere che solo la materia esiste toglie ogni punto di riferimento alle persone soprattuto i più giovani, tutto diventa vuoto e senza significato in una visione nichilista, perché, tanto, vi è solo la materia, il resto non esiste. Che bisogno c'è di continuare a prendersela con la Religione, ormai vinta, quando nemmeno si ha ragione, ma si accetta semplicemente un credo senza valori?

lunedì 21 settembre 2009

Gli obiettivi della Scienza


La Scienza è diventata ultimamente un “arma” contro non solo un sentimento religioso, ma anche utilizzato come strumento per eliminare ciò, che non può essere compatibile con il materialismo.

Viene creata una divisione tra razionale e irrazionale; una fazione deve imporsi sull'altra: tertium non datur. Chi non si schiera né da una parte né dall' altra è preso di mira da entrmbi. Come non ci può essere un libero pensatore non schernito, che accetta la reincarnazione, come documentato da ricerche su bambini di età prescolare, non può esserci credente che accetti l' evoluzione o non ubbidisca sempre al papa(almeno questo è lo stereotipo presente tra gli atei materialisti).

Ebbene, la scienza non può essere usata a scopi ideologici, per dimostrare l' esistenza di ciò che è immateriale. Non si potrà mai vedere con alcun strumento D-o, oppure l' anima, in quanto è esclusivamente parte della realtà interiore insondabile, da ogni conoscenza oggettiva.

La Scienza può solo vedere ciò che non è interiore, deve aiutarci a comprendere il mondo esterno.

La Scienza non è altro che una conoscenza, consolidata tramite il metodo scientifico, che può solo dirci come funziona l' universo, non perché è stato creato, perché esiste e da chi è stato creato.

E sapere come sia avvenuta al nascita dell' Universo non ci farà mai sapere alcunché di più profondo. La Scienza è come un paio d' occhiali, che ci permettono di vedere solo una certa parte dello spettro, ma se consideriamo solo quella come conoscenza e dimentichiamo la conoscenza che sta al di là della ragione, eppure il sapere sovrarazionale è lì nascosto in una frequenza invisibile con gli occhiali e rischiamo di ignorarlo svilendo la nostra natura, riducendosi a misera materia e a svuotare di significato ogni valore morale e nostra decisione, perché tanto esiste solo la materia e delle rigide leggi, di conseguenza il pensiero, i valori e le idee hanno lo stesso valore della materia, quindi non può esserci alcuna differenza qualitativa tra bene e male, rimanendo proprietà della Materia.

venerdì 26 giugno 2009

Il materialismo ha qualcosa a che fare con l' ateismo?

Credo proprio di no, l'ateismo è semplicemente credere, in base alle proprie conclusioni(che non sono assolute), nella non-esistenza di D-o, più specificamente del D-o biblico. Il materialismo è la dottrina che predica la materia come principio universale, da cui tutto ciò che non fa parte di essa, come la mente e D-o, dipende. Ateo vuol dire senza-D-o, ma non credente nel materialismo. Purtroppo leggendo alcuni libri "atei" e soprattuto forum, ho notato che la grande maggioranza dei non-credenti è materialista. Checché ne dicano, tutto ciò che è inspiegabile dal dogma materialista non può esistere indipendentemente. L' ateismo non è di per se un male, ma è l'ideologia che lo accompagna a essere dannosa. Un' ideologia che nega esistenza di uno scopo e la spiritualità, ma si scaglia anche contro scienze non-materialiste come la parapsicologia, in nome di una non specificata "Ragione". La scienza da strumento di ricerca del cosiddetto mondo osservabile, diventa un mezzo per distruggere non solo la religione, ma anche la spiritualità. Si cerca tramite la cosiddetta psicologia evoluzionistica di spiegare ogni aspetto psicologico dell' uomo, creduto essere nulla di più che un computer solo un poco più avanzato. Come però possono coloro che hanno questi ideologia riduzionista e banalizzante d'ogni aspetto umano, spiegare il potere della meditazione? Dato che non vi è alcuna ragione secondo la psicologia evoluzionistica perché dovrebbe esserci.
Si tenta di spiegare la fede usando la psicologia e l'evoluzione per negarla. Ciò che non rientra nel materialismo deve essere negato.
È lo stesso spirito che anima il CSI(ex CSICOP), organo direttamente originato dai sostenitori dell' ideologia umanista moderna, che nega ciò che è soprannaturale, al contrario di quella rinascimentale che riconsiderava l' importanza dell'Uomo, svalutato eccessivamente dal Cristianesimo.
Detto questo che cosa ha a che fare questa ideologia con l'ateismo? Nulla, anzi ha solo reso i sostantivi "ateo" e "ateismo" portatori di una visione scientista estremamente arida e banalizzante della realtà. Sfortunatamente sono pochi gli atei che non credono nel materialismo e nel credo, che si trova scritto sui vari libri dei "Nuovi Atei"(Trattato Di Ateologia, La fine della Fede, ecc...). Esiste anche l' estremismo materialista leggendo diversi forum (che preferisco non citare) si vede come atei e agnostici non materialisti e aperti alla spiritualità non siano molto rispettati.
L' ateismo è tollerabile come qualsiasi altra visione, ma di certo non è ammissibile quando viene accompagnato dal materialismo, dal determinismo e dallo scientismo, e soprattuto da una mentalità chiusa, altrimenti diventa solo fonte di fanatismo e intolleranza.

Evoluzione e Darwinismo: quali sono le differenze?

La teoria ed il fatto molto probabile dell' evoluzione spiegano semplicemente che a partire da un essere vivente semplice per modo di dire (ma già estremamente complesso) si sia arrivati ai mammiferi e all' Uomo. Spiega semplicemente cosa è successo lungo la storia della Terra, ma non a come e a causa di che o di chi. Il Darwinismo, invece postula che dall'organismo primordiale si siano evolute tramite leggere mutazioni casuali, alcune selezionate dalla Natura altre un poco alla volta. E come se prendendo un cassone un poco alla volta aggiungendo e togliendo pezzi(non solo d'auto, ma anche di computer, di mobili di motociclette, ecc...) a casaccio e conservando solo i modelli funzionali ottenga un automobile da corsa perfettamente funzionante.
In poche parole il Darwinismo esce dal campo della scienza e diventa una speculazione filosofica, questa però è una versione soft del Darwinismo. Difatti la Chiesa, molti cattolici, islamici ed induisti accettano l'evoluzione. Il Darwinismo più spinto allo stremo conduce al materialismo, al determinismo ed al nichilismo: tutto è solo materia che viene e va al nulla, la libertà di scelta, non c'è non vi è alcuno scopo nell' Universo.
Questa è una forma di estremismo, che come tutte le altre di matrice religiosa andrebbe combattuto. Non con soluzioni estreme quali la distruzione completa della religione e della metafisica, in nome del naturalismo, come Hitchens o Dawkins propongono, ma semplicemente educando a rispettare le idee altrui e a non uccidere in nome di D-o. Diversi darwinisti si spingono più in là: cercano di "uccidere" D-o mostrando che gli esseri viventi hanno subito dei cambiamenti durante le epoche geologiche. In cambio però a cosa dobbiamo credere, oltre al più bieco scientismo e materialismo? Dobbiamo aver fede che l' Universo sia adatto alla vita semplicemente per caso, come dobbiamo credere che il primo essere vivente sia nato per caso, fatto dalle probabilità estremamente basse.

domenica 24 maggio 2009

Atei militanti, giù la maschera!


Ci sono secondo me due tipi di atei: un categoria semplicemente non crede, ma non nega l' esistenza di D-o. Il vero ateo non assale con hybris e prosopopea chi non la pensa come lui, perché sa che la sua è solo mancanza di fede, non si scaglia contro che non accetta il Darwinismo, il materialismo e la non-esistenza di D-o, come purtroppo sui vari forum e siti atei si può notare.
L' altra, che costituisce la maggioranza degli atei, nega D-o. Il secondo tipo è il cosiddetto ateismo dogmatico, che ha come dogma centrale la non esistenza di D-o. Partendo da un universo senza D-o, postula un mondo creato e governato dal caso e senza un fine. Sovente sfocia nel materialismo, che una forma di ateismo ancor più estrema. L' ateismo militante è una religione, poiché diventa una visone del Mondo, piuttosto che una semplice mancanza di fede. È avere fede in un mondo senza D-o, essere convinti che non possa proprio esistere. È quella posizione che ti porta a negare l'evidenza. L' ateismo militante ha cercato di diffondersi attraverso ad esempio il Bus "ateo", respinto più volte.
Sebbene si chiami ateismo non è lo è nemmeno, poiché oltre al dogma centrale(l' impossibilità di D-o), vi sono altre credenze da accettare ad ogni costo come la non esistenza di un mondo spirituale.
Grave è l' ipocrisia degli atei dogmatici, che pontificano dicendo alla gente che ciò che affermano sia giusto, corretto, razionale e scientifico. Cosa basterebbe ammettere che la loro è una fede, come le altre? Invece non lo fanno, Dawkins, Hitchens, Onfray, ed altri si scagliano contro la Religione demonizzandola e rendendola il male assoluto, però poi ci tocca dover credere che la fede atea dogmatica, sia la più giusta, la più morale, la più vera e la più razionale. Questo non è l' ateismo, che è semplicemente una mancanza di fede in D-o, non una visione del mondo né un dogma, che deve essere accettato se si fa parte di qualche associazione o club (Humanist Association, UAAR). L' ateismo militante, come gli altri fanatismi, andrebbe fermato dai paesi che si dichiarano laici, perché rischia di condurre solo a disprezzo sempre più forte nei confronti di chi non si adegua ad una certa "ortodossia" atea(Darwinismo, materialismo, determinismo, ecc...).

sabato 23 maggio 2009

Rivalutare l' Idealismo

Nel mondo occidentale moderno sono riassumibili a due le posizioni predominanti, riguardo la concezione del Mondo: dualismo e materialismo.
Il primo postula l' esistenza di un mondo materiale e di un mondo immateriale. Il mondo materiale è governo da leggi ferree, mentre quello immateriale è libero. All' immaterialità appartengono D-o e l' anima. Questa visone, diffusa tra le tre grandi religioni abramitiche, ha però dei paradossi e non si riesce a capire come sia possibile che ciò che non è fisico riesca a condizionare la materia. L' altra visone invece è il materialismo, diffusa per lo più tra gli atei e tra gli scientisti. Il materialismo nega l' esistenza di un' anima separata dal corpo e postula che tutto dipende dalla Materia. È una religione, che rimpiazza D-o, con la Materia.
L' idealismo invece è purtroppo trascurato, e pochi scienziati lo accettano. L' Idealismo ritiene che materiale ed immateriale siano solo una cosa: idea, informazione. Soprattutto chi ha familiarità con fisica quantistica è più propenso all' idealismo. L' idealismo sebbene non fa differenza tra fisico e non-fisico, distingue il corpo dall' anima. Il corpo è solo una proiezione della mente, nonostante tra questi non vi sia differenza di sostanza(informazione).
L' idealismo andrebbe rivalutato anche perché renderebbe i valori morali qualcosa di assoluto e di ideale a cui aspirare, senza che sia determinato dalla materia, che secondo la fisica quantistica, pare proprio non esistere.
È consigliabile a tutti ascoltare sempre le due campane.

venerdì 22 maggio 2009

Lupibus in English

Lupibus will translate in English some posts as soon as possible.

mercoledì 20 maggio 2009

Ascoltare le due campane

Uno dei dibattiti senza esclusione di colpi, in atto da più di un secolo, è senza ombra quello tra evoluzione e creazione. I creazionisti sostengono solo le loro ipotesi ed ignorano le obiezioni dei sostenitori dell' ID, mentre gli evoluzionisti sovente deridono i creazionisti e mettono sullo stesso piano ID e creazionismo della Terra giovane.
Purtroppo vi è spesso fanatsimo e parzialità, da entrambe le parti. Gli evoluzionisti mettono in giro luoghi comuni sul ID e sulla creazione e viceversa.
L' unica cosa possibile per la persona comune, tirata in mezzo a questo grande dibattito, è ascoltare le due campane, in modo da riuscire ad orientarsi.
Personalmente nè il Darwinismo(evoluzione secondo la selezione naturale) nè il creazionismo mi hanno convinto più di tanto.
Qui alcuni link di siti:

Neo-Darwinismo:
Pikaia
Evolution for Beginners(EN)

Intelligent Design:
Progetto Cosmo
Discovery Institute

Creazionismo:
Creazionismo.org
CreationWiki

lunedì 18 maggio 2009

Laicismo ideologia o democrazia?

Il laicismo è un movimento, che vuole completamente escludere la religione dallo stato per sostituirla con cosa? Un'ideologia atea, materialista e relativista, insomma un' altra religione. Non riesco a capire perché si debba completamente estromettere dal governo la Chiesa, e consacrare la fede materialista con il suo relativismo culturale. Questo paese è una democrazia e se si escludessero completamente i cattolici dal governo si arriverebbe solo a discriminare a limitare la libertà religiosa. Ovviamente per esserci una democrazia laica deve esserci un giusto equilibrio tra le parti senza estremismi.

domenica 17 maggio 2009

Bestemmie politically correct

I "Nuovi Atei" ricorrono a diverse tattiche, per poter denigrare gli avversari (teisti, deisti, creazionisti, proponenti dell' ID, idealisti e ricercatori "eretici"). Ma il loro bersaglio principale è la Religione, che è sempre oggetto di scherno. Non riesco a comprendere un avversione tanto ostinata nei confronti della metafisica ed una fede tanto forte nella materia, da parte dei celeberrimi "Nuovi Atei". Perché se hanno fede nella materia, elevandola a principio di tutto e postulando che il l' Universo sia regolato dal caso, non capisco perché il loro credo debba essere il migliore ed il più giusto, e quindi siano giustificati a farsi beffe degli altri. In quanto non sono ateo materialista, trovo alquanto offensiva l' immagine dipinta dagli atei materialisti dei credenti: una massa di babbei infinocchiati dalla Chiesa, che vogliono che si torni al Medioevo. In realtà non è vero che tutti i cristiani ascoltano alla lettera il Papa e interpretano letteralmente la Bibbia, poiché molti credenti accettano l'evoluzionismo (non idelogico, ovvero usati come arma per sconfiggere la Fede). Infatti trovo estramente deleterio(sia nella Fede sia nella Scienza) che si prenda sul serio il fatto che sia un'ortodossia e delle eresie, perché rischiano solo di alimentare odii.
Il disprezzo per tutto ciò che concerne la Religione(intendo il sentimento religioso), credo(è un' ipotesi) derivi dal rifiutare ciò che è metafisico o di difficile comprensione, dato sia dalla superficialità, sia dal moderno approccio materialistico delle scienze, che studiano la vita ed il mondo macroscopico, che inducono a trascurare ad vedere la realtà, nei suoi aspetti più profondi. Difatti la maggioranza dei fisici del passato e moderni non ha mai avuto una tale avversione, proprio perché i fisici studiano gli aspetti più profondi della realtà tramite la scienza, in mezzo a delle leggi precise si interrogano del perché di questa precisione ed il perché della sua esistenza e questo li avvicina molto di più a D-o.
"I Nuovi Atei" dato che sanno è molto più difficile attaccare le argomentazioni delle altre fazioni avversarie, si scagliano sulla preda più indifesa e di facile attacco: le Religioni. Dato che propongono dogmi di difficile accettazione, a meno che non si abbia fede, diventa facile prendere in giro i fedeli e le loro credenze. Per denigrare la Religione, invece di insultare e bestemmiare(cosa che porterebbe alla loro impopolarità), sono state inventate diverse religioni parodistiche, che non sono altro che bestemmie politicamente corrette. Vi è per esempio l' invisibile Unicorno Rosa, attributi scelti volontariamente, per voler ridicolizzare i fedeli e la Religione, come tra l'altro vi sono frasi (con evidente scopo di ridicolizzare) tipo "Siano benedetti suoi zoccoli", rivolte verso i musulmani. D-o è raffigurato dai Cristiani come un uomo anziano, semplicemente per indurre una sensazione di rispetto da parte dei credenti, non certo per via che sia realmente un uomo di puro spirito che sta nei cieli, tant'è che musulmani ed ebrei non raffigurano D-o.
D-o non può essere paragonato a nessuna bestemmia politically correct e il cercare di dimostrare la sua esistenza e definirlo è ancora uno dei più difficili problemi filosofici, quindi è solo dannoso sia da parte dei credenti e degli atei non ascoltare le due campane, e prendere di mira la parte avversaria per partito preso o per una grande convinzione che la propria fede sia l' unica giusta.

mercoledì 13 maggio 2009

Lupibus su Youtube

Lupibus è ora raggiungibile su YouTube sotto il nome TheLupibus

domenica 10 maggio 2009

Studi scientifici sull' Intelligent Design

L' Intelligent Design è un' ipotesi che prevede l' esistenza di un progettista, che presiede all' evoluzione dell' Universo.
A quest' ipotesi si rifanno molti credenti, ma in realtà non è necessariamente parte della religione. L' Intelligent Design ed i suoi sostenitori sono stati messi alle strette qualche anno fa, vietando loro che fosse insegnato nelle scuole l' ID insieme al Neo-Darwinismo. Comunque, il mito che dice che non esistano studi scientifici sull' ID è falso. Credo che per fare in modo che ci sia un sano dibattito bisognerebbe ascoltare entrambi per farsi una propria opinione. Il Discovery Institute, che raccoglie gli scienziati che non credono nel Neo-Darwinismo è stato attaccato e pesantemente denigrato dai Neo-Darwinisti (atei materialisti), che sono riusciti a sconfiggerlo in tribunale. Questo forse non significa che in realtà i materialisti(a prescindere da quello che dicono) non abbiano un grande potere, almeno nell' ambito della scienza?
Rimanere fermi sulle proprie posizioni(vale sia per i Creazionisti sia per i Neo-Darwinisti) e non aprire la propria mente alle altre idee non può che essere dannoso. Qui sul sito del Discovery Insititute gli studi scientifici peer-reviewed sull' ID.

La Religione non è un male


Ci sono sempre state persone che disprezzano la Religione e non sanno vedere oltre l' aspetto più superficiale di esse. Trovano in D-o un inganno inventato dai religiosi. È sempre più di moda cercare di dare alla religione un spiegazione "naturale". Ovverosia TUTTO ciò che dice la Religione è falso ed essa è solo un prodotto dell' evoluzione casuale. Di conseguenza la Religione non può che essere un male da estirpare, insieme all' esistenza di D-o e dell' anima. È importante evidenziare che la psicologia evoluzionistica si basa totalmente sul modello computazionale della mente, ovvero che l' essere umano funziona esattamente come un computer. Questo è il meccanicismo ed il materialismo spinti allo stremo, che cercano di spazzare via tutto ciò che non rientra nell' ortodossia materialista, cose quali l' esistenza di D-o, (a volte il libero) arbitrio, l' idealismo ed il paranormale. Si tenta di spiegare ogni cosa che è contro la fede materialista cercando di scoprire il "trucco". Ascoltando l' Alto Clero materialista, si può capire istantaneamente che se un' avvenimento se va contro il materialismo non può essere vero, se è in linea con essa potrebbe essere vero. Per cercare di spiegare D-o si dice che è frutto della nostra fantasia perché né abbiamo bisogno ed è una sovrastruttura inventata dalla Chiesa, per imbrogliare le masse. Il messaggio implicito dei "Nuovi Atei", fedelissimi al materialismo, è questo :"Se credi interamente a quello che diciamo noi e neghi ciò che noi neghiamo, allora sei sveglio, sei un "Bright", altrimenti sei una rapa".
Io invece credo che la visione più corretta di D-o sia quella induista. Gli dei sono solo "volti" del medesimo D-o. D-o è visibile da ciascuno di noi con l' intuizione e la meditazione, sta solo a noi riuscire a trovarlo. Non si può dimostrarlo agli altri, è un percorso personale.
I fisici quantistici passati ed attuali(Feynmann, Heisenberg, Capra, Bohm, Wheeler) accettano molto più facilmente una visione idealista del mondo e non sono accecati dal materialismo ed hanno in genere una visione di D-o molto vicina a quella Induista.
La religione è semplicemente un "linguaggio" con cui ci rivolgiamo allo D-o; i riti le preghiere sono diversi da religione a religione, ma in tutte vi è l' intento di rivolgersi a D-o. Come usiamo "parole" diverse per esprimere lo stesso concetto, così vi sono diverse religioni.
Bisognerebbe, invece di negare la religione, capire come mai a volte la religione conduca alla violenza ed al fanatismo, invece di rimanere un modo con cui essere in contatto con D-o.

sabato 9 maggio 2009

Il tentativo di Dawkins di demonizzare la Religione


Recentemente mi è capitato di vedere su YouTube una raccolta di filmati, che componevano il Documentario "The Root of All Evil?". L'intento di mostrare al popolo che la religione sia il Male assoluto è già manifestato nel titolo. Dopo qualche minuto il filmato durante le riprese di una chiesa a spiegare che la Religione promette un Paradiso per chi commette attentati suicidi. La demoniaca causa quale può essere? La fede. La fede in realtà non ti dice assolutamente di uccidere altre persone, ma sono le persone che si comportano male, a prescindere che siano atee o credenti. Non è necessario descrivere l' intero documentario e si può semplicemente dire che il succo di tutta questa diatriba è: La religione è il Male, conduce sempre al Male, D-o non esiste, non possiamo praticare la Religione in modo moderato, perché aiutiamo chi compie il Male. In realtà coloro che compiono il male sono delle persone, che non sanno che in realtà la Religione predica il bene, queste persone contraddistinte dall' odio e vi sono in ogni categoria e non solo nella Religione. La colpa è di certe persone che non conoscono il rispetto del prossimo e non accettano che la pensi diversamente. Dawkins non accetta assolutamente che la gente non la pensi come lui, per questo scrive libri contro la Religione e pontifica in su Channel 4.
Secondo Dawkins questa dovrebbe essere "L' età della Ragione", ma che significa in realtà? Accettare integralmente diversi dogmi quali il materialismo e non poterli mettere in discussione, dato che sono gli unici che possono essere "razionali". Come tra l' altro prende di mira il "paranormale", le medicine alternative e la New Age, nella serie "Enemies of Reason". Proviamo ad immaginare un Mondo contraddistinto da questa "ragione", forse non sarebbero perseguitati, denigrati e ridicolizzati coloro che non la penseranno secondo il paradigma dominante?

giovedì 7 maggio 2009

Bisogna essere moderati


Tra i grandi dibattiti del mondo attuale vi è quello riguardo il creazionismo o il Neo-Darwinismo. Sottolineo che non sono né creazionista né evoluzionista.
Si può dire che vi sono due fanatismi: il creazionismo della Terra Giovane ed il Neo-Darwinismo. Ma vi sono due posizioni moderate, che cercano di capire come sia effettivamente la faccenda, cercando di ascoltare entrambe le voci. Alcuni moderati ritengono che il Darwinismo sia compatibile con Religione, dato che non è altro che un differente processo di creazione, altri pensano che vi sia un Progetto Intelligente.
La Chiesa Cattolica non è necessariamente contraria all' evoluzione, come non lo sono contrari diversi ebrei.
I fanatici di entrambe le parti non accettano il dialogo, convinti che le loro convinzioni sia l' ortodossia. La mancanza di apertura rischia solo di condurre all' odio ed una mancanza di conoscenza. Se entrambi gli schieramenti stanno fissi sulle loro convinzioni e non accettano discussioni, non si arriverà da nessuna parte. La moderazione è l' unica qualità che può permettere di conoscere e di essere indipendenti. Per merito di essa si possono vedere i punti di vista di entrambe le parti più estremiste e cercare di capire chi ha ragione.
Il conflitto tra evoluzione e Religione è solo la punta dell' iceberg tra la lotta tra il materialismo e le filosofie e religioni non materialiste.
Il materialismo è una fede, non è la verità assoluta come diversi scientisti vorrebbero farci credere. Semplicemente il materialismo sostituisce la Materia a D-o. Sono due fedi differenti. D-o non è solo il creatore delle specie(attraverso evoluzione o creazione), ma anche il creatore dell' Universo.
Non si può paragonare assolutamente D-o a un' invisibile unicorno rosa e quant' altre bestemmie politically correct. D-o è colui che presiede all' Esistenza.
I vari draghi nel garage, o improbabili elefanti rosa che ci fissano alle spalle non spiegano alcunché dell' Esistenza.
Così il Darwinismo non potrà mai spiegare cose che non gli competono, come l' esistenza di D-o. Per chi critica l' argomento teleologico:forse la perfezione del sistema evolutivo non lo rafforza invece di indebolirlo?

mercoledì 6 maggio 2009

Il materialismo non è laico

Come ho spiegato nei precedenti post il materialismo è una religione come tutte le altre. Il problema è che viene fatto passare per laico quando non lo è, dato che richiede l' adesione a diversi dogmi, quali l' esistenza della sola materia, come principio universale e la non esistenza di D-o, in assoluto.
La libertà religiosa è un diritto, ma è anche doveroso rispettarla. Se qualcuno non crede alla nostra religione non dovremmo costringerlo, perché lui a sua volta non ci impedirà di credere alla nostra e di esprimere le nostre idee. Questa regola, dunque, vale anche per il materialismo. I materialisti, come Dawkins & company dovrebbero essere più tolleranti ed ammettere che il loro credo non è la verità assoluta, come invece vorrebbero dimostrare al mondo intero.
Colpisce davvero il loro essere "tutti d' un pezzo", contro tutto quello che non fa parte del credo materialista, come non solo la religione, ma anche i fenomeni non ancora completamenti spiegabili come il cosiddetto "paranormale".
Un vero laico non dovrebbe desiderare la distruzione della Religione, ma semplicemente evitare che le convinzioni personali(materialismo incluso) interferiscano con la politica. Per il resto le Religioni andrebbero rispettate. Un laico semplicemente accetta che ci siano punti di vista differenti ed accetta il dialogo, semplicemente lascia che ci sia libertà e non fa discriminazioni in base alla religione. I "Nuovi Atei" ed i loro seguaci, al contrario, sebbene si dichiarino laici, considerano la loro visione del mondo come l' unica corretta. È in poche parole la credenza che TUTTO ciò che dicono le religioni è un male, che va sradicato. In pratica se si crede al materialismo non vi è nessun problema, ma se si inizia a non crederci integralmente(come diversi scienziati) si rischia davvero di essere ridicolizzati e demonizzati. A parte la differente concezione del Mondo nulla li differenzia dai fanatici religiosi. Il loro fanatismo si denota quando iniziano a negare i fenomeni "paranormali", come nel caso in cui dei bambini ricordavano la loro vita passata. Credo che una persona dalla mente aperta dovrebbe, in questi casi, come minimo mantenere un atteggiamento neutrale di fronte all' evidenza.

Lupibus è tornato


Dopo una breve pausa per sistemare il blog Lupibus è tornato.

domenica 5 aprile 2009

Il materialismo è solo un' altra religione

Il materialismo è vecchio come il mondo(sebbene molti pensatori moderni e scienziati che si improvvisano filosofi se ne impossessino, come se fosse una loro idea), se ne hanno notizie della sua presenza persino in India, patria della filosofia spiritualista, fin dal XI secolo a.C.
In Occidente vi sono stati nell' antichità Democrito, Leucippo ed Epicuro. Vorrei puntualizzare che nonostante nell'epoca attuale sia molto in voga, associare il materialismo al libero pensiero, l' epicureismo era in realtà un credo materialista dogmatico, come si evince dal celeberrimo "Tetrafarmaco".
Il materialismo, dopo essere stato trascurato nell' Occidente, durante il medioevo , ha ricominciato a ridiffondersi nel '600, ma è solo con D' Holbach che si può intravedere la concezione del materialismo moderno e del sentimento antireligioso, che denota gli atei integralisti contemporanei(Dawkins, Hitchens, Onfray. ecc...).
È necessario chiarire che durante l' Illuminismo, il materialismo era ancora un credo elitario e poco diffuso, mentre era il Deismo, ovvero un visione razionalistica di D-o, che predominava, come si evince dalle opere di Voltaire.
Solo nel XIX secolo il materialismo inzia a essere conosciuto ai più, per via dell' ideologia comunista, che era contraria ad ogni accenno di soprannaturale e di dualismo. Durante il Novecento il materialismo diventa una fede popolare, sopratutto nei paesi toccati dal Comunismo. Si scatenano violenze, persecuzioni ed inquisizioni nei confronti degli oppositori del materialismo "sceintifico", non solo il clero e semplici credenti, ma anche contro gli scienziati che non accettavano di conformarsi al dogma "Tutto è materia".
Caduto il Comunismo in quasi tutto il Mondo, il materialismo permane, sopratutto tra gli scienziati ed i giovani.
I materialisti moderni credono che il Caso abbia creato il Mondo, e vi sia solo ciò che è fisico. Non vedono una componente spirutale in alcun essere vivente, ma lo considerano solo un' insieme di particelle, con un dato ordine, frutto dell' evoluzione casuale.
L' ateismo è di solito una conseguenza del materialismo, ma l' ateismo non esclude assolutamente forme di idealismo e di spiritualismo, e non è una religione. Il materialismo invece sostituisce semplcemente D-o con la Materia e l' anima con un cervello.
Non fatevi ingannare assolutamente dai "preti" del materialismo, ovvero la maggior parte dei neuroscienziati che rimepiono titoli e pagine di giornali. Nonostante tacitamente cerchino di imporre il loro credo materialista, attraverso gli articoloni sensazionali, non dimostrano altro che l' ovvia correlazione tra anima e corpo. Non solo il ragionamento basta per dimostrare l' impossibilità che il cervello produca la mente, come potete vedere sul canale di Youtube di "ANTIMATERIALISTA", ma anche le esperienze di pre-morte ed i bambini che ricordano le loro vite passate.
La credenza che tutto sia materia e che essa sia il principio fondamentale di tutto è accettata in modo acritico ,dagli studenti alle Univesità e pochi osano sfidare questo dogma.
Ecco la definizione di religione secondo Wikipedia e più sotto un semplice schema:
Una religione è un complesso di credenze, comportamenti, atti rituali e culturali, mediante cui un gruppo umano esprime un rapporto con il sacro. Tale relazione, tra uomo e sacro, è consentita per mezzo di qualche ordine soprannaturale, o naturale, che risponde ai significati ultimi dell'esistenza. Una religione contiene sistemi di valori e significati che investono la condizione umana, l'esistenza, l'ordine cosmico, e spesso altri aspetti della vita. Le religioni sono sempre in qualche misura istituzioni sociali, cioè sono condivise, dotate di regole e strutture sociali ordinate, dove singoli individui sono spesso designati a qualche ruolo o prerogativa collegate alla prassi religiosa.

domenica 29 marzo 2009

ANTIMATERIALISTA: un giovane contro il dogmatismo materialista

Da parecchi mesi circolano su youtube filmati realizzati da un giovane, che sfida il monopolio materialista e l' aggressività dei materialisti con argomentazioni razionali. Mi colpisce che il fatto che sono arrivato alle stesse conclusioni(lo spirito non è materia) leggendo gli articoli di fisica delle particelle sui giornali. Chiunque, con la mente aperta, come d' altro canto sostiene ANTIMATERIALISTA, può capire che non può esserci un Sé personale derivato dalla materia, essendo il cervello stesso composto di particelle impersonali ed universali. Il materialismo lascia inspiegata la domanda:"Perché sono proprio in questo corpo?".
Qui sotto i filmati che criticano la Religione convenzionale e quella della Materia.
Parte 1
Parte 2

martedì 24 marzo 2009

Il bus di Lupibus.


Traduzione: Il materialismo è solo una religione,
ora smettila di essere fanatico e
apri la tua mente.