giovedì 8 ottobre 2009

Atei militanti, siete solo un partito tra tanti!

Navigando su internet mi sono imbattuto diversi blog che reinderizzavano a un sito, Blasphemy Challenge(la gara della bestemmia), che propone di postare un video su YouTube in cui si bestemmia, con la sola regola di dire esplicitamente che si nega lo Spirito Santo.
Il sito dichiara che non è un fanatismo ateo, ma semplicmente la promozione del libero pensiero. I sostenitori di questa sfida voglio liberare dall' indottrinamento religioso i giovani. Un altro sito è venganza.org, che promuove la fede nel Flying Spaghetti Monster, una palese bestemmia, inventata da Jimmy Henderson, allo scopo di ridicolizzare il consiglio dell' istruzione del Kansas, il quale fece insegnare l' ID, insieme al Darwinismo nelle scuole. Henderson chiese insistentemente che il FS Monsterism fosse trattato allo stesso modo dell' ID.
Gli atei materialisti più fanatici hanno istituito il Blasphemy Day(il giorno della bestemmia), in nome del materialismo.
Altra bestemmia è la Caduta Intelligente, volta a ridicolizzare l' ID. Anche il Papa è oggetto di pesanti offese e denigrazioni.
Il punto comune ai siti, che divulgano tali materiali particolarmente offensivi, non è di proporre una "tabula rasa" di tutte le conoscenze relgiose, permettendo a ciascuno di decidere la propria posizione filosofica, ma di promuovere la secolarizzazione e una cultura scientista che toglie ogni sacralità all' Universo. La questione non è solo se il Darwinismo sia vero o falso, che se vero non rende l' ateismo l' unica visione corretto. E' utile ricordare che la macroevoluzione non è mai stata provata, mentre è certa solo la microevoluzione (cambiamenti non radicali nelle specie, quali variazioni della lunghezza del pelo o anche cambiamenti del metabolismo).
Che lo dicano o no gli atei materialisti, quali PZ Myers, Dennett, ecc..., al posto di qualsiasi religione vorrebbero il credo ateo materialista, dichiarato, come c'era da aspettarselo razionale, laico(ognuno tira l'acqua al proprio mulino). La solita cantilena di salvare i bimbi dall' indottrinamento religioso è il solito ritornello: fino a non molti anni fa i comunisti volevano proteggere dal fascismo i giovani ed i fascisti i giovani, insegnandoli ovviamente la propria ideologia. C'è da chiedersi come mai gli stessi atei materialisti non soo odino la religione organizzata ma pepongono l' obiettivo di cancellare ogni forma di spiritualità, perché bollate come irrazionali, come la New Age. Si capisce che un disprezzo così forte può essere solo causato da un eccessiva convinzione che l' universo sia realmente banale, vuoto e senza valore, essendo, se si accetta il "Nuovo Ateismo", la materia unico principio assoluto. Con tutte queste iniziative bieche e piccine, più la chiusura mentale verso ciò che è contro il loro credo, gli atei materialisti non fanno altro che mostrarsi una fazione tra le tante, che come tutte vuole essere vista come superiore alle altre.

mercoledì 30 settembre 2009

The aim of Science


Science has recently become a sort of weapon not only against a religious feeling, but also for defeating what is not fully understood by materialism. A division between rational and irrational is made; one part must beat the other: tertium non datur. Who remains alone, isn't accepted by none of the parts. There cannot be a freethinkers who believe in reincarnation, as documented by a series of researches on pre-school children, like there is no religious person who accept evolution or doesn't always obey the Pope(this is the stereotipated materialist athesist's vision of the believers).
Well, Science can't be used for ideological purposes, in order to prove the existence of the immaterial. G-d or the soul will never be detected by any instrument, because are part of the inner reality, which is unfathomable by every objective knowledge.
Science is nothing else that a knowledge acquired via scientific method, which can only say how universe works, but not why it has been created, why exists and who has created it. Knowing how universe have begun will never give us any deeper knowledge.
Science is like a pair of goggles, who let us to see only a little part of the spectrum, but if we only consider that as real knowledge and we forget the superrationality, hidden in a frequency impossible to see with the goggles, we seriously risk to debase our nature, becoming only paltry matter.
This would deprive of every meaning not only moral values, but consequntly our decision too, infact only matter moved by deterministic laws exists, so thought, values and idea are worth like matter.
In Scientism(accepting only scientific findings and refusing the spiritual ones) there is no difference between good and evil, remaining property of matter.

martedì 29 settembre 2009

Basta denigrare la Religione

Una parte degli atei, più specificatamente materialisti non accettano altra religioni all' infuori di credere, che la Materia sia il fondamento di tutto il Cosmo. Fin qui non vi è niente di male. Il problema è che sovente questa adesione al materialismo rende estremamente prevenuti nei confronti di chi ha valori spirituali. Sottolineo che con Religione non intendo il Cristianesimo, ma piuttosto l' atteggiamento di rispetto e devozione verso il trascendente.
Vari siti in ogni nazione si scagliano puntualmente contro i religiosi ridicolizzandoli e pubblicando contenuti, che non sembrano blasfemi, ma in realtà lo sono, dopo un'analisi meno superficiale. La spiritualità è svilita etichettandola en passant alla stregua dei filmati fake su ufo. Oggi si assiste ad un declino, almeno nel mondo occidentale, dei valori religiosi, rimpiazzati da un bieco edonismo materialista. Ormai quella degli atei materialisti è una partita stravinta da almeno più di vent'anni, pochissimi giovani vanno ancora in chiesa, spesso si sentono per le strade di città bestemmiare branchi di ragazzacci, non si vede più un solo ragazzo pregare, se lo vedete è una mosca bianca. E' rimasto poco rispetto per la spiritualità, che bisogno c'è di continuare ad infierire su un avversario ormai sconfitto? Non pare che il materialismo edonista sia tanto più tollerante e rispettoso, al contrario di per sè implica l'egoismo e la prevaricazione degli altri, data la sua più totale amoralità. Non solo credere che solo la materia esiste toglie ogni punto di riferimento alle persone soprattuto i più giovani, tutto diventa vuoto e senza significato in una visione nichilista, perché, tanto, vi è solo la materia, il resto non esiste. Che bisogno c'è di continuare a prendersela con la Religione, ormai vinta, quando nemmeno si ha ragione, ma si accetta semplicemente un credo senza valori?

lunedì 21 settembre 2009

Gli obiettivi della Scienza


La Scienza è diventata ultimamente un “arma” contro non solo un sentimento religioso, ma anche utilizzato come strumento per eliminare ciò, che non può essere compatibile con il materialismo.

Viene creata una divisione tra razionale e irrazionale; una fazione deve imporsi sull'altra: tertium non datur. Chi non si schiera né da una parte né dall' altra è preso di mira da entrmbi. Come non ci può essere un libero pensatore non schernito, che accetta la reincarnazione, come documentato da ricerche su bambini di età prescolare, non può esserci credente che accetti l' evoluzione o non ubbidisca sempre al papa(almeno questo è lo stereotipo presente tra gli atei materialisti).

Ebbene, la scienza non può essere usata a scopi ideologici, per dimostrare l' esistenza di ciò che è immateriale. Non si potrà mai vedere con alcun strumento D-o, oppure l' anima, in quanto è esclusivamente parte della realtà interiore insondabile, da ogni conoscenza oggettiva.

La Scienza può solo vedere ciò che non è interiore, deve aiutarci a comprendere il mondo esterno.

La Scienza non è altro che una conoscenza, consolidata tramite il metodo scientifico, che può solo dirci come funziona l' universo, non perché è stato creato, perché esiste e da chi è stato creato.

E sapere come sia avvenuta al nascita dell' Universo non ci farà mai sapere alcunché di più profondo. La Scienza è come un paio d' occhiali, che ci permettono di vedere solo una certa parte dello spettro, ma se consideriamo solo quella come conoscenza e dimentichiamo la conoscenza che sta al di là della ragione, eppure il sapere sovrarazionale è lì nascosto in una frequenza invisibile con gli occhiali e rischiamo di ignorarlo svilendo la nostra natura, riducendosi a misera materia e a svuotare di significato ogni valore morale e nostra decisione, perché tanto esiste solo la materia e delle rigide leggi, di conseguenza il pensiero, i valori e le idee hanno lo stesso valore della materia, quindi non può esserci alcuna differenza qualitativa tra bene e male, rimanendo proprietà della Materia.

venerdì 26 giugno 2009

Il materialismo ha qualcosa a che fare con l' ateismo?

Credo proprio di no, l'ateismo è semplicemente credere, in base alle proprie conclusioni(che non sono assolute), nella non-esistenza di D-o, più specificamente del D-o biblico. Il materialismo è la dottrina che predica la materia come principio universale, da cui tutto ciò che non fa parte di essa, come la mente e D-o, dipende. Ateo vuol dire senza-D-o, ma non credente nel materialismo. Purtroppo leggendo alcuni libri "atei" e soprattuto forum, ho notato che la grande maggioranza dei non-credenti è materialista. Checché ne dicano, tutto ciò che è inspiegabile dal dogma materialista non può esistere indipendentemente. L' ateismo non è di per se un male, ma è l'ideologia che lo accompagna a essere dannosa. Un' ideologia che nega esistenza di uno scopo e la spiritualità, ma si scaglia anche contro scienze non-materialiste come la parapsicologia, in nome di una non specificata "Ragione". La scienza da strumento di ricerca del cosiddetto mondo osservabile, diventa un mezzo per distruggere non solo la religione, ma anche la spiritualità. Si cerca tramite la cosiddetta psicologia evoluzionistica di spiegare ogni aspetto psicologico dell' uomo, creduto essere nulla di più che un computer solo un poco più avanzato. Come però possono coloro che hanno questi ideologia riduzionista e banalizzante d'ogni aspetto umano, spiegare il potere della meditazione? Dato che non vi è alcuna ragione secondo la psicologia evoluzionistica perché dovrebbe esserci.
Si tenta di spiegare la fede usando la psicologia e l'evoluzione per negarla. Ciò che non rientra nel materialismo deve essere negato.
È lo stesso spirito che anima il CSI(ex CSICOP), organo direttamente originato dai sostenitori dell' ideologia umanista moderna, che nega ciò che è soprannaturale, al contrario di quella rinascimentale che riconsiderava l' importanza dell'Uomo, svalutato eccessivamente dal Cristianesimo.
Detto questo che cosa ha a che fare questa ideologia con l'ateismo? Nulla, anzi ha solo reso i sostantivi "ateo" e "ateismo" portatori di una visione scientista estremamente arida e banalizzante della realtà. Sfortunatamente sono pochi gli atei che non credono nel materialismo e nel credo, che si trova scritto sui vari libri dei "Nuovi Atei"(Trattato Di Ateologia, La fine della Fede, ecc...). Esiste anche l' estremismo materialista leggendo diversi forum (che preferisco non citare) si vede come atei e agnostici non materialisti e aperti alla spiritualità non siano molto rispettati.
L' ateismo è tollerabile come qualsiasi altra visione, ma di certo non è ammissibile quando viene accompagnato dal materialismo, dal determinismo e dallo scientismo, e soprattuto da una mentalità chiusa, altrimenti diventa solo fonte di fanatismo e intolleranza.

Evoluzione e Darwinismo: quali sono le differenze?

La teoria ed il fatto molto probabile dell' evoluzione spiegano semplicemente che a partire da un essere vivente semplice per modo di dire (ma già estremamente complesso) si sia arrivati ai mammiferi e all' Uomo. Spiega semplicemente cosa è successo lungo la storia della Terra, ma non a come e a causa di che o di chi. Il Darwinismo, invece postula che dall'organismo primordiale si siano evolute tramite leggere mutazioni casuali, alcune selezionate dalla Natura altre un poco alla volta. E come se prendendo un cassone un poco alla volta aggiungendo e togliendo pezzi(non solo d'auto, ma anche di computer, di mobili di motociclette, ecc...) a casaccio e conservando solo i modelli funzionali ottenga un automobile da corsa perfettamente funzionante.
In poche parole il Darwinismo esce dal campo della scienza e diventa una speculazione filosofica, questa però è una versione soft del Darwinismo. Difatti la Chiesa, molti cattolici, islamici ed induisti accettano l'evoluzione. Il Darwinismo più spinto allo stremo conduce al materialismo, al determinismo ed al nichilismo: tutto è solo materia che viene e va al nulla, la libertà di scelta, non c'è non vi è alcuno scopo nell' Universo.
Questa è una forma di estremismo, che come tutte le altre di matrice religiosa andrebbe combattuto. Non con soluzioni estreme quali la distruzione completa della religione e della metafisica, in nome del naturalismo, come Hitchens o Dawkins propongono, ma semplicemente educando a rispettare le idee altrui e a non uccidere in nome di D-o. Diversi darwinisti si spingono più in là: cercano di "uccidere" D-o mostrando che gli esseri viventi hanno subito dei cambiamenti durante le epoche geologiche. In cambio però a cosa dobbiamo credere, oltre al più bieco scientismo e materialismo? Dobbiamo aver fede che l' Universo sia adatto alla vita semplicemente per caso, come dobbiamo credere che il primo essere vivente sia nato per caso, fatto dalle probabilità estremamente basse.

domenica 24 maggio 2009

Atei militanti, giù la maschera!


Ci sono secondo me due tipi di atei: un categoria semplicemente non crede, ma non nega l' esistenza di D-o. Il vero ateo non assale con hybris e prosopopea chi non la pensa come lui, perché sa che la sua è solo mancanza di fede, non si scaglia contro che non accetta il Darwinismo, il materialismo e la non-esistenza di D-o, come purtroppo sui vari forum e siti atei si può notare.
L' altra, che costituisce la maggioranza degli atei, nega D-o. Il secondo tipo è il cosiddetto ateismo dogmatico, che ha come dogma centrale la non esistenza di D-o. Partendo da un universo senza D-o, postula un mondo creato e governato dal caso e senza un fine. Sovente sfocia nel materialismo, che una forma di ateismo ancor più estrema. L' ateismo militante è una religione, poiché diventa una visone del Mondo, piuttosto che una semplice mancanza di fede. È avere fede in un mondo senza D-o, essere convinti che non possa proprio esistere. È quella posizione che ti porta a negare l'evidenza. L' ateismo militante ha cercato di diffondersi attraverso ad esempio il Bus "ateo", respinto più volte.
Sebbene si chiami ateismo non è lo è nemmeno, poiché oltre al dogma centrale(l' impossibilità di D-o), vi sono altre credenze da accettare ad ogni costo come la non esistenza di un mondo spirituale.
Grave è l' ipocrisia degli atei dogmatici, che pontificano dicendo alla gente che ciò che affermano sia giusto, corretto, razionale e scientifico. Cosa basterebbe ammettere che la loro è una fede, come le altre? Invece non lo fanno, Dawkins, Hitchens, Onfray, ed altri si scagliano contro la Religione demonizzandola e rendendola il male assoluto, però poi ci tocca dover credere che la fede atea dogmatica, sia la più giusta, la più morale, la più vera e la più razionale. Questo non è l' ateismo, che è semplicemente una mancanza di fede in D-o, non una visione del mondo né un dogma, che deve essere accettato se si fa parte di qualche associazione o club (Humanist Association, UAAR). L' ateismo militante, come gli altri fanatismi, andrebbe fermato dai paesi che si dichiarano laici, perché rischia di condurre solo a disprezzo sempre più forte nei confronti di chi non si adegua ad una certa "ortodossia" atea(Darwinismo, materialismo, determinismo, ecc...).